Manifesto sulla sicurezza emotiva nei LARP

Di Eva Mærsk, Linnéa Cecilia, Klara Rotvig e Anders Berner. Pubblicato originariamente il 15 Febbraio 2019 in NORDIC LARP con titolo “Larp Safety Manifesto”.

Tradotto da Dario Praselj.

LarpSafetyManifesto
Foto: Anders Berner

Questo manifesto è stato realizzato a Knudepunkt 2019.

Gli organizzatori e le organizzatrici possono usarlo come lista per ricordare quali questioni importanti considerare in relazione alla sicurezza emotiva, nonché per comunicare il proprio approccio a giocatori/giocatrici e partecipanti.


Io/noi dichiariamo che durante l’organizzazione di un larp o di una conferenza sul larp io/noi abbiamo considerato come affrontare e/o risolvere i seguenti argomenti:

  1. Definizione di sicurezza

Definiremo cosa intendiamo per “sicurezza emotiva” e lo comunicheremo chiaramente ai giocatori e alle giocatrici.

Contesto: Spesso culture diverse dispongono di parole e idee diverse sul lavoro sulla sicurezza.

  1. Inclusività

Promettiamo di affrontare una discussione su come far sentire chiunque incluso nel nostro larp.

Contesto: Vogliamo essere una comunità inclusiva che riconosce la diversità.

  1. Comunicazione

Vogliamo comunicare in modo chiaro, aperto e compassionevole.

Contesto: Abbiamo discusso come gestire critiche e incomprensioni sui social media e dal vivo.

  1. Priorità

Promettiamo di affrontare una discussione su come gestiamo l’equilibrio tra immersione e necessità di sicurezza.

Contesto: Il lavoro sulla sicurezza può essere sminuito o può essere difficile trovare del tempo per svolgerlo.

  1. Scelte difficili

Promettiamo di aver creato una procedura per la gestione delle situazioni difficili e delle esclusioni (sia prima sia durante il larp) e di seguire questo piano a prescindere da chi sia coinvolto nella situazione. Questa procedura verrà comunicata chiaramente prima del larp.

Contesto: Può essere difficile gestire situazioni negative, in particolare se sono coinvolte persone amiche.

  1. Responsabilità per i giocatori e le giocatrici

Promettiamo di affrontare una discussione su come mettere i giocatori e le giocatrici nelle condizioni di stabilire e comunicare i propri limiti.

Contesto: Può essere difficile usare un meccanismo di sicurezza se non abbiamo le conoscenze per farlo. Vogliamo promuovere la cura di sé.

  1. Cura per gli organizzatori e le organizzatrici

Promettiamo di affrontare una discussione su come prenderci cura di organizzatori e organizzatrici, dipendenti e volontari/e.

Contesto: Può essere difficile svolgere il ruolo di organizzatore/organizzatrice in una comunità larp dalle esigenze elevate e continuare a concentrarsi sul dare priorità alla cura di sé.

  1. Insuccesso

Promettiamo di aspettarci sempre il meglio dalle altre persone e ci aspettiamo di ricevere lo stesso trattamento in cambio.

Contesto: Tutti e tutte sbagliamo. Si tratta di un processo.


Questo è un manifesto di autocertificazione e un lavoro in corso. Questa è la prima versione e verrà discussa, migliorata e aggiornata in questo gruppo su Facebook:

Emotional safety in larp – sharing is caring!

Se vuoi usare o fare riferimento a questo manifesto, copialo e usalo. Puoi farvi riferimento usando il nome “Manifesto sulla sicurezza emotiva” e questo sito Web:

https://emotionalsafety.home.blog/

Su questa pagina Web proviamo a raccogliere il maggior numero possibile di strumenti per il lavoro sulla sicurezza emotiva e il lavoro svolto in precedenza.